L'implementazione di sistemi di
telecontrollo della rete idrica sta diventando una realtà sempre più diffusa, anche nei comuni montani, dove la gestione dell'acqua riveste un'importanza cruciale. In particolare, il
Comune di Spormaggiore, in provincia di Trento, ha recentemente consolidato un progetto che utilizza un sistema di telelettura dei contatori idrici, basato sulla
soluzione SMAQ di APKAPPA, con il supporto di ICASYSTEMS.
Questo progetto, innovativo e orientato alla digitalizzazione del servizio idrico, rappresenta un esempio perfetto di come la tecnologia possa migliorare la
gestione delle risorse idriche e rendere i servizi più efficienti in tutte le realtà.
Come funziona il sistema di telecontrollo della rete idrica
In un’intervista con il Sindaco di Spormaggiore, Mirco Pomarolli, e il Vicesindaco, Ermes Floriani, si è arrivati a comprendere meglio le motivazioni e gli obiettivi dietro questo progetto. Il Sindaco ha spiegato che, nonostante Spormaggiore sia un Comune montano in Trentino, negli ultimi anni anche questa zona ha dovuto affrontare una diminuzione delle sorgenti d'acqua. Per questo motivo, l'amministrazione comunale ha deciso di adottare
un sistema di telecontrollo degli impianti dell’acqua per monitorare quotidianamente i consumi e intervenire rapidamente in caso di anomalie o perdite.
Uno dei principali obiettivi del progetto era quello di
passare da un controllo annuale dei consumi privati a un controllo più frequente, che potesse essere giornaliero o almeno mensile. Il telecontrollo delle reti idriche consente al Comune di monitorare eventuali perdite, usi impropri o carenze idriche, riducendo così gli sprechi e ottimizzando l'utilizzo delle risorse.
Il sistema installato a Spormaggiore è composto da
radiologger abbinati ai contatori già esistenti nei pozzetti, che rilevano il dato di consumo registrato dai contatori e lo trasmettono alla piattaforma software attraverso la rete NB-IoT. Il Comune accede alla piattaforma dal cloud per svolgere tutte le attività di coordinamento tecnico e amministrativo legate al servizio idrico.
Una delle prossime evoluzioni del progetto del Comune di Spormaggiore è anche quello di attivare il
portale utente per i cittadini, in modo che possano monitorare in autonomia i propri consumi e consultare report dettagliati sulle proprie modalità d’uso dell'acqua. Questa funzionalità è
particolarmente utile per chi possiede seconde case o case vacanza, poiché consente di verificare eventuali anomalie anche da remoto.
I vantaggi del telecontrollo idrico: risparmio e sicurezza
Il
telecontrollo della rete idrica ha un duplice vantaggio: da una parte,
tutela i cittadini dal punto di vista economico, poiché possono rilevare immediatamente sprechi o perdite e ricevere sempre fatture relative al consumo effettivo e non più presunto; dall'altra,
consente al Comune di preservare l'ambiente, intervenendo prontamente in caso di consumi eccessivi o perdite d'acqua, e di svolgere l’attività amministrativa correlata su dati effettivi.
Tra i principali benefici di questo progetto, il Sindaco ha sottolineato
l'importanza del risparmio di acqua potabile, denaro pubblico e costi per i cittadini. Grazie al sistema di telelettura, il Comune può rilevare subito eventuali anomalie nei consumi e avvisare i cittadini interessati, evitando così che le perdite d'acqua si prolunghino nel tempo e causino danni economici.
Un altro aspetto fondamentale che il sistema ha migliorato è la sicurezza. Con il metodo tradizionale, la lettura dei contatori avveniva manualmente, spesso in condizioni difficili, come nei pozzetti situati in mezzo alla carreggiata. Questo comportava rischi per gli operai comunali, che dovevano lavorare in spazi ristretti e pericolosi, con un impatto anche sul traffico.
Il passaggio alla digitalizzazione e al telecontrollo delle reti idriche ha quindi contribuito a eliminare queste situazioni di pericolo, migliorando la sicurezza sul lavoro.
L’estensione del sistema a tutte le utenze
Dopo un anno di test positivo, il Comune di Spormaggiore ha deciso di
estendere il sistema di rete di telecontrollo a tutte le utenze del territorio. In seguito alla fase pilota che ha interessato le zone periferiche e nel corso della quale sono stati registrati riscontri estremamente positivi, con dati precisi e aggiornati anche dalle aree più lontane, l’amministrazione comunale ha scelto
di completare la digitalizzazione di tutte le utenze in un periodo di 18 mesi, chiudendo il cerchio e garantendo un monitoraggio completo della rete idrica comunale.
Il
telecontrollo della rete idrica rappresenta un grande passo avanti per la gestione delle risorse idriche nei comuni, anche montani come Spormaggiore. Grazie all’innovazione tecnologica, è possibile non solo
ridurre gli sprechi, ma anche
garantire una maggiore sicurezza e un miglior servizio per i cittadini. La telelettura dei contatori idrici consente di
mantenere un controllo costante dei consumi e di
intervenire tempestivamente in caso di problemi,
proteggendo sia l'ambiente che l'economia locale.
In conclusione, l'esperienza del Comune di Spormaggiore dimostra come i sistemi di telecontrollo delle reti idriche possano rappresentare
una soluzione efficace per affrontare le sfide legate alla gestione dell'acqua, anche in contesti dove parrebbe scontato che la risorsa idrica sia illimitata. Con un occhio rivolto al futuro e alla sostenibilità, la digitalizzazione del servizio idrico può fare la differenza,
migliorando la qualità della vita dei cittadini e contribuendo alla salvaguardia dell'ambiente.
Scopri di più sul servizio di telecontrollo della rete idrica, contattaci!